lunedì 10 ottobre 2016

Donne: qualcosa sta cambiando

Forse il femminismo si vive in modo diverso, oggi rispetto al passato. 
O forse, semplicemente, le donne si sono accorte che sapersi difendere non ha niente a che vedere con l'essere violente ma solo con il desiderio di sentirsi sicure, di saper badare a loro stesse.
Fatto sta che qualcosa sta cambiando.
E a me, donna che queste cose le vado predicando da decenni, la cosa non può fare altro che piacere.

Ricevo telefonate di donne e di ragazze interessate a frequentare i corsi di PAD (Programma Autodifesa Donna) e di JKD Kali, ma anche di T'ienshu.
Leggo, sui giornali, notizie di donne che non vogliono essere vittime e scelgono di reagire agli aggressori, come è successo in provincia di Padova e a Pordenone.
Qualcosa sta cambiando.
Era ora! 

domenica 1 maggio 2016

Medicina tradizionale cinese e primavera

Primo maggio. Pioggia battente ed il termometro che segna 7°. 
In questa primavera dal meteo pazzerello, forse possono tornare utili i consigli della medicina tradizionale cinese per un'alimentazione sana e che ci tenga al riparo dai malanni di stagione. 

La tradizione orientale raccomanda di tornare ad adattare il nostro corpo gradualmente, dopo il lungo "riposo" invernale, riprendendo a fare attività all'aria aperta ma con moderazione e senza lasciarci trarre in inganno dalle elevate temperature che - proprio come sta accadendo in questi giorni - possono celare improvvisi colpi di coda dell'inverno. 

In cucina via libera a cipolle, porri, germogli di bambù e funghi, oltre che tutte le verdure in foglia e fresche; andrebbe ridotto, invece, l'utilizzo di prodotti surgelati e di pietanze fritte.
Cipolle consigliate anche nell'abbigliamento: è raccomandabile, infatti, vestirsi a strati, così da potersi regolare agevolmente a seconda del mutare del clima, evitando di sudare o, al contrario, di prendere infreddature. 

domenica 24 aprile 2016

Un caro saluto a tutte le amiche e gli amici marzialisti nel 2016 aprile, maggio vicino, mai arrendersi ! Oss

lunedì 2 novembre 2015

Lezioni di foglia

"Che meraviglia sarebbe - pensavo, facendo una passeggiata nel bosco - se anche gli uomini diventassero belli invecchiando, così come fanno le foglie che, un attimo prima che la loro esistenza finisca, danno il meglio di sè in un'esplosione di colori!".
Gli esseri umani, invece, sono al massimo della loro bellezza in gioventù, un periodo della vita di cui spesso nemmeno ci si rende conto, sentendosi ancora ragazzi o proiettandosi già nell'età adulta della maturità, e poi avvizziscono, invecchiando.
Ma le foglie, forse, ci insegnano anche questo; ogni anno, pazientemente, ci ripetono la stessa lezione: spuntano, verdeggiano e poi esplodono di mille colori prima di morire, ricordandoci che la vita è mutamento e caducità, ma che ciascuno di noi può contribuire al grande spettacolo con un verso. Cogliendo l'attimo.

Oh me, oh vita!

Oh me, oh vita! ...Domande come queste mi perseguitano,
infiniti cortei d'infedeli, città gremite di stolti;
io che sempre rimprovero me stesso (perchè chi più stolto, chi più infedele di me?),
occhi che invano bramano la luce, il significato delle cose, la lotta che sempre si rinnova,
i miseri risultati di tutto, le sordide folle ansimanti che vedo attorno a me,
gli anni vuoti ed inutili degli altri, e me agli altri intrecciato,
la domanda, oh me!, così triste e ricorrente - Cosa vi è di buono in tutto questo, oh me, oh vita?

Risposta:

Che tu sei qui, che la vita esiste, e l'identità;
che il potente spettacolo continua, e tu puoi contribuire con un verso.

(O me, o life - Walt Whitman)

martedì 20 ottobre 2015

Stage nazionale di T'ienshu

Il prossimo fine settimana la città di Saronno sarà sede di un incontro nazionale di T'Ienshu al quale converranno praticanti provenienti da diverse regioni italiane, presieduto dal Maestro Caposcuola di questa disciplina. 
Gli incontri inizieranno nella serata di venerdì, con un incontro incentrato sulla teoria del T'Ienshu, e proseguiranno nei due giorni seguenti; in particolare, sabato 24 ottobre si terranno sia lo Stage di Base Open (che, come suggerisce il nome, è aperto a chiunque, anche a chi non ha mai praticato arti marziali nè sport da combattimento) che lo Stage di PAD, il Programma Autodifesa Donna.
Per informazioni sui costi e sulle modalità di partecipazione, contattare il Maestro Sabino Gemma: 029692129 o gemmasabino@libero.it .

venerdì 9 ottobre 2015

Autunno: tradizione vs raffreddore

Con l'arrivo dell'autunno arriva anche la sua inseparabile compagna di viaggio: l'infreddatura. La signora, per niente cortese, si presenta senza preavviso e si piazza in casa nostra con uno o più dei suoi fastidiosi bagagli: naso che cola, voce rauca, colpi di tosse, magari anche qualche linea di febbre. 
Da millenni l'uomo combatte contro questi malanni di stagione che, se trascurati, possono tramutarsi in vere e proprie patologie e la natura, come sempre, ci fornisce ciò che è più adatto a contrastare l'infreddatura. 

La zucca, ad esempio. Ricca di vitamine, aminoacidi e sali minerali, questo ortaggio si presta a moltissime preparazioni sia dolci che salate ed è un formidabile alleato per contrastare raffreddore e soci (qui trovate una ricetta facile facile, oltre che molto economica e veloce). Uva, fichi e frutti secchi, anch'essi nel loro pieno splendore in questo periodo dell'anno, sono preziosi alleati della salute. 
L'uva, ad esempio, è molo ricca d'acqua e di zuccheri, ma è anche una vera miniera di sali minerali, a cominciare dal potassio (la carenza di questo minerale può causare stanchezza, senso di spossatezza e dolori muscolari) e dal manganese (che assicura un buon funzionamento del sistema immunitario); dal canto loro i fichi, ricchi di potassio, ferro e calcio, sono anche un concentrato di vitamina B6 (anch'essa importante per il sistema immunitario), tanto che bastano 3 fichi per assicurarci il fabbisogno quotidiano di questo elemento, e di altre vitamine e nutrienti indispensabili per il nostro benessere. 
Madre natura, insomma, ci mette a disposizione tutto quanto è necessario per assicurarci di star bene e mettere alla porta la signora infreddatura; sta a noi poi scegliere di consumare prodotti di stagione, preferibilmente freschi e prodotti nelle vicinanze, così che siano davvero al massimo del loro potenziale.

mercoledì 9 settembre 2015

Cambiamenti

Ciao Amici,
da tanto tempo non scrivo e come voi saprete ora sono pure un Papà!
Come il Biondo sa.. già dal 2013 il mio viaggio con le Arti Marziali si è concluso con tutti i suoi bei e brutti ricordi.
Forse non ho ancora trovato una casa che sia il mio tempio, o un Maestro che mi rubi il cuore..
Nel frattempo, dopo il kung fu vietnamita, il karate, il jujistu e del buon TaiChi (anche se poco) con il Biondo mio fratello mi sto dando al KravMaga.
Non avevo stima di questo metodo e ho trovato veramente tanti ciarlatani ma la vita mi ha concesso un insegnante che è diventato Amico e che..finalmente vede le cose come me ovvero cosa funziona e cosa no e perché.
E' bello sentirsi dire, questa cosa è da programma ma lasciatela stare lavoriamo le altre tecniche che questa non conviene.
Sono in una piccola baia di sincerità, ho avuto il mio riscatto perché per meriti mi è stato chiesto e concesso l'onore di partecipare al corso allenatori anche se non ho l'esperienza tecnica e tutti si sono mossi per darmi una mano a colmare le mie lacune e mancanze.
Putroppo o per fortuna, per il momento non posso partecipare a questo corso ma è stata una bella conferma delle mie capacità che in un certo senso lasciando il mio vecchio Maestro  e confrontandomi con il mondo sentivo non essere autentiche.
Vi Abbraccio tutti e se per caso siete su fb.. beh il mio nome lo conoscete... non più Suppaman ma il vero Andrea.
BAci.

martedì 8 settembre 2015

martedì 1 settembre 2015

Nuovo inizio


Il primo giorno di settembre inizia l'autunno meteorologico e non è un caso che questa data coincida con un nuovo inizio in molti aspetti delle nostre esistenze. Psicologicamente, le vacanze sono ormai un ricordo per la maggior parte di noi e già siamo ritornati al lavoro o ci stiamo preparando per tornare sui banchi di scuola; in autunno il sole lascia sempre più spesso spazio alle nuvole, le temperature si abbassano, le ore di luce diventano sempre meno... e tante persone si ritrovano ad avere l'umore "ballerino", quando non addirittura depresso. 
Ma contrastare la depressione stagionale si può, innanzi tutto pensando all'autunno proprio come ad un nuovo inizio: un tempo in cui gettare le basi per nuovi progetti, lavorare per ottenere i risultati che desideriamo, ma anche per "rinascere" come persone un pochino nuove e migliori, più capaci di concentrarci su noi stesse, ad esempio, e di dedicare un po' di tempo alle nostre esigenze.
Prendiamoci del tempo per meditare (non necessariamente con pratiche ascetiche; basta centrarsi su se stessi, chiudere gli occhi, controllare la respirazione e "staccare" da tutti i problemi del mondo per qualche istante); coccoliamo un po' il nostro corpo con esercizi di ginnastica dolce e yoga (non ci sono scuse, esiste anche lo yoga per pigri, da fare a letto!); impariamo a trasformare le uggiose giornate autunnali in momenti piacevoli, regalandoci il "lusso" di una tisana pomeridiana invece della solita pausa caffè.
Magari prendiamo esempio da ghiri e scoiattoli, che mangiano molta frutta secca (e sembrano sempre allegri): questi alimenti, infatti, sono molto ricchi di magnesio, un macroelemento che secondo il dirigente medico Alessandro Zanasi favorirebbe la regolazione dell'umore e la riduzione dello stress; il loro consumo inoltre è raccomandato anche dalla medicina tradizionale cinese
Soprattutto, però, ricordiamo di avere un approccio mentale positivo ed abituiamoci a considerare l'autunno come un nuovo inizio ricco di possibilità e non come la deprimente fine dell'estate. 

lunedì 31 agosto 2015

Prognosi riservata

Morto? No, morto non è. Ogni tanto un sussulto di vitalità c'è ancora, soprattutto grazie a Rik che proprio non ne vuol sapere di mollare e si affanna con massaggi cardiaci e respirazione artificiale. Poi, magari, anch'io ci metto del mio, giusto inumidendo un po' labbra riarse dalla stanchezza della lotta. Morto non è, questo blog, non ancora. E magari al suo capezzale torneranno prima o poi anche Il Biondo ed Andrea, portando un fiore, una carezza o un racconto di viaggio. Chi lo sa.
Per il momento il Cielo dei Guerrieri è in prognosi riservata. Ma vivo. E c'è chi si ostina a non voler staccare la spina.